LA NECESSITA' DI UN PERCORSO TERAPEUTICO


Il Percorso Terapeutico inizia da te, da dove sei, da come ti senti, da dove vuoi andare.
Hai mai immaginato o hai mai camminato per un sentiero nel bosco?

Dove metteresti un piede dopo l'altro?
Prova a sentire cosa senti, freddo?
Fresco ? Oppure caldo? 

La prima cosa per stare bene è capire dove siamo.
L'anamnesi del clinico è fondamentale ma rivolgendo domande che riguardano anche il nostro sentire.

Sappiamo che il cibo è il nostro nutrimento, la Terra da cui nascono le fonti di energia, ma prima ancora del cibo abbiamo bisogno di respirare, 
e allora prova a immaginare un bosco con un'aria leggera e piacevole...

I ritmi di vita scandiscono il nostro tempo e dunque è bene rispettare i nostri ritmi possibili, i tempi sono uno dei cardini del nostro benessere: prova a rallentarli.

Poi esistono le emozioni, che ci provocano gioia o tristezza...
Ci sono le nostre idee, i nostri sogni, la forza e la volontà dei nostri cambiamenti che non sono solo degli obiettivi, ma rappresentano il modo per raggiungerli, scoprendo -come in un sentiero in un bosco d'autunno- qualcosa di ancora più bello  che non avremmo mai immaginato.






Il Percorso Terapeutico nasce dalla nostra stessa natura.
Iniziamo a pensare di essere quella Natura, e che le nostre leggi sono le stesse che comandano le quattro stagioni.

Iniziamo a concederci il tempo giusto, i Tempi necessari allo sviluppo, alla crescita, alla consapevolezza necessaria per attendere, respirare aria nuova, coltivare, e raccogliere.

Il Percorso Terapeutico è una strada che il paziente, aiutato dal medico, intraprende per conoscere se stesso.